INFORMAZIONI
In questa pagina vengono elencate tutte le opportunità attualmente disponibili per la collaborazione a progetti di ricerca.
Le collaborazioni possono assumere diversa forma a seconda del progetto: può trattarsi ad esempio di tirocinio, stage, tesi o borsa di ricerca.

Per avere maggiori dettagli circa le caratteristiche di ciascuna collaborazione proposta leggete la scheda completa (cliccando su "Leggi tutto") e prendete contatto con il responsabile della ricerca attraverso i canali presentati nella scheda stessa.
OPPORTUNITÀ DI COLLABORAZIONE ATTUALMENTE DISPONIBILI
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Collaborazione al progetto di ricerca Behavioral Economics e Nudge
TITOLO DEL PROGETTO
Behavioral Economics e Nudge
 
RESPONSABILE
Massimo Cesareo
 
CONTATTI
massimo.cesareo01@gmail.com 
 
Breve descrizione del progetto di ricerca e dei suoi obiettivi
L’attività di ricerca è finalizzata allo sviluppo e all’applicazione di strumenti utili a indirizzare le persone verso comportamenti orientati al benessere individuale e sociale. 
Il nostro lavoro si ispira ai principi del Nudging, in italiano “spinta gentile”, disciplina nata negli Stati Uniti grazie al lavoro di Cass Sunstein (membro dell’OIRA durante la prima legislatura Obama).  
Il Nudging nasce da un assunto di base: molti comportamenti dannosi sono messi in atto e/o mantenuti da scelte irrazionali. Spesso infatti siamo influenzati da elementi contestuali di cui non siamo consapevoli e che tuttavia ci conducono a commettere errori di valutazione (es. mangiare cibo spazzatura, guidare sotto l’effetto d’alcool, fare poca attività fisica ecc...).
Per questo motivo, l’utilizzo di una buona “archiettura delle scelte”, ovvero un’impalcatura contestuale che faciliti comportamenti virtuosi, è spesso sufficiente per permettere alle persone di comportarsi in maniera più “saggia”. 
Gli interventi di nudging si sono mostrati estremamente efficaci per far fronte a diverse problematiche: dalle politiche sociali, alla riduzione dell’impatto ambientale, alla dispersione scolastica. 
Una delle caratteristiche distintive dei nudge è quella di utilizzare metodi non coercitivi per modificare il comportamento delle persone. Le spinte gentili, infatti, orientano verso scelte virtuose senza tuttavia imporre nulla a chi decide di scegliere diversamente.
Il nostro gruppo di ricerca, denominato Nudge Italia, è membro dello European Nudge Network (TEN), nato con l’obiettivo di condividere ed espandere  le conoscenze e gli strumenti propri del Nudge per applicarli a problematiche di diversa natura.
 
Mansioni che svolgerà il collaboratore
Il gruppo di ricerca si sta muovendo su diversi fronti, il collaboratore sarà impegnato in particolare sui seguenti:
-Raccogliere informazioni e divulgare: a Settembre 2014 è nato il nostro blog e stiamo creando un database per raccogliere pubblicazioni e materiale su interventi di nudging già applicati da altre Nudge Units:
-Sviluppare strumenti di analisi al fine di semplificare la scelta dei nudge e valutarne la potenziale efficacia;
-Sviluppare Nudge da proporre nel contesto italiano. 

Luogo di svolgimento della collaborazione
Milano 
 
Competenze richieste
Si richiede che i collaboratori siano studenti o laureati in Scienze Psicologiche, Psicologia o discipline affini, Scienze Economiche o discipline affini, Scienze della Comunicazione. IESCUM è disponibile ad attivare le risorse e i contatti necessari affinché l'attività possa essere riconosciuta come tirocinio pre o post-lauream, tirocinio di master o corsi di perfezionamento inerenti l'ambito della ricerca. 
A seconda dell'attuale livello del tirocinante nel proprio percorso di studi o professionale, verranno stabiliti il progetto formativo e le mansioni.
 
Periodo di svolgimento
A partire da aprile 2015 sarà possibile avere un colloquio con i referenti della ricerca. Il tirocinio o stage potrà essere attivato successivamente in base alle necessità evidenziate. 

Il collaboratore avrà una copertura spese?
Verrà riconosciuto un rimborso forfettario per le spese di spostamento qualora il collaboratore risieda distante dal luogo di lavoro, quale aiuto per lo svolgimento delle attività di ricerca.

Obiettivi proposti al collaboratore
Gli obiettivi verranno discussi in fase di selezione sulla base delle competenze e interessi del collaboratore. 

 
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